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.Asami FurikoE' dura per me presentarmi al liceo a metà anno scolastico. Non è tanto per la paura di restare indietro negli studi e non superare l'anno, ma più per le amicizie. Io sono una ragazza molto timida e non so neanche iniziare un discorso con i miei amici fidati, figurarsi con dei compagni di una nuova classe...
Entro in aula e ci sono già dei ragazzi seduti, altri in piedi, anche se non c'è ancora il professore. Cerco un banco vuoto e ne trovo uno accanto alla finestra. Mi siedo e osservo la classe intimidita. Sembra che ci siano tre gruppi di compagni già riuniti: le ragazze-oche (che non mancano mai in una classe), i teppisti e gli studiosi che passano il tempo prima dell'inizio della lezione a leggere. Mi fisso sui teppisti: mi sembra che lì ci siano gli unici un po' più carini della classe... poi scuoto la testa. Che mi metto a pensare già a queste cose? Assurdo.>www<>www<Code © El Gringo 89. -
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AkiraIn ritardo, come al solito, ma continuai a camminare con calma ed entrai in classe, tanto di sicuro il prof non era ancora arrivato, guardo con il solito sguardo annoiato e svogliato il mio banco e- "Ghe-... che?" Una era nel MIO posto.
Non l'avevo mai vista, quindi era nuova.
"Tsk...!" attraversai la classe e mi misi davanti al banco, lei intanto guardava fuori dalla finestra.
"Scusa, quello è il mio posto... le nuove di solito dovrebbero aspettare l'inizio della lezione per entrare, poi." Dissi con voce e sguardo duro, dall'alto.>www<>www<Code © El Gringo 89
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.Asami FurikoLa ragazza si avvicinò a me con aria arrogante.
"Mi-mi dispiace, non lo sapevo" dissi arrossendo e mi alzai di scatto. Presi lo zaino e cercai con lo sguardo un altro banco libero, ma l'unico era accanto alla ragazza che mi aveva appena "aggredito".
"A-allora posso mettermi affianco a te?" dissi sempre arrossendo.>www<>www<Code © El Gringo 89. -
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Akira"Visto che è l'unico posto libero". le risposi scrollando le spalle e scivolai nella mia sedia,, gettando lo zaino per terra.
E naturalmente si iniziarono a sentire i sussurri... "Non ci credo... si è seduta veramente... hiii.. speriamo non le succeda nulla..
Ringhiai e mi voltai verso la finestra, appoggia il gomito sul davanzale e cercai di rimettermi a dormire.>www<>www<Code © El Gringo 89
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.Asami FurikoNon sapevo cosa fare, volevo parlarle, ma non sapevo da dove cominciare. Anzi, forse sì.
"Come ti chiami?" domandai imbarazzata, sperando in una risposta.
Oddio, dall'atteggiamento che aveva sembrava far parte anche lei del gruppo dei teppisti.... ma magari mi sbagliavo, era solo un po', come dire.. arrogante...>www<>www<Code © El Gringo 89. -
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Akira"Come ti chiami?"
Mi riscossi alla sua domanda, cos'è voleva fare amicizia?
Socchiusi un'occhio, quello che poteva vedere e risposi cauta, non volevo reazioni infantili, tipo scoppi di risate o sguardi sorpresi: non si poteva avere un nome da maschi? "Akira..." e richiusi gli occhi aggiungendo "Lo so chi sei tu: Asami, no? quella di cui si è parlato per settimane.">www<>www<Code © El Gringo 89. -
.Asami Furiko"Akira è un bel nome" dissi cercando di essere gentile... ma cos'era questa storia? Come mai si era parlato di me per tanto tempo?
"E... perché parlavate di me?" domandai.>www<>www<Code © El Gringo 89. -
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AkiraMi girai completamente con la faccia, restando sempre però sdraiata sulla finestra e la guardai male questa volta: cos'era un'idiota? "è un bel nome"? le persone che cercano di fare le gentili solo per non avere problemi, non mi piacciono.
"In Questa scuola non succede mai niente, e l'arrivo di una ragazza che si spera sia carina e simpatica fa galoppare la fantasia di ragazzi e ragazze, sai? quindi te lo dico: all'intervallo ti assaliranno">www<>www<Code © El Gringo 89. -
.Asami Furiko"Beh, allora.. grazie di avermelo detto" e le sorrisi sinceramente.
Era un po' strana quella ragazza, però non mi sembrava tanto cattiva...>www<>www<Code © El Gringo 89
Edited by ƒ a l l ˜ - 7/9/2011, 15:47. -
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AkiraNon risposi e mi rigirai verso la finestra in tempo per l'arrivo del prof.
"Akira addormentati ancora per la millesima volta in classe e ti mando in presidenza questa volta"
Con evidente riluttanza mi rialzai dalla finestra e con il sorrido più finto e strafottente che potessi fare risposi "Certo, sensei"
Alla parola "sensei" mi si arricciarono le labbra, facendo uscire la parola come un'insulto. Era più forte di me.
Misi le mani in tasca e attesi che iniziasse con la presentazione alla classe della nuova.>www<>www<Code © El Gringo 89. -
.Asami FurikoIl professore mi chiamò e mi presentò alla classe. Odiavo quel momento, era estremamente imbarazzante. Avere gli occhi di tutti puntati addosso era orribile. Quando smise di fare complimenti e battutine, me ne tornai a sedere accanto ad Akira.
Arrivò presto l'intervallo, e, come aveva previsto Akira, parecchi nuovi compagni di classe si avvicinarono a me, facendomi le domande più assurde, tipo "qual è il tuo colore preferito?" oppure "che fil guardi per televisione?". Inizialmente risposi, poi mi annoiai e trovai un diversivo.
"Devo andare ad innaffiare il mio bonsai, altrimenti secca!"
E sorrisi allegramente.
Che?? Che diversivo idiota! Ma i ragazzi erano così stupidamente accecati che ci cascarono. Mi allontanai un po' tenendoli d'occhio e quando si allontanarono dal mio banco tornai al mio posto.
"Che pizza" dissi sospirando e poggiai la testa sul banco.>www<>www<Code © El Gringo 89. -
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AkiraAvere la nuova come vicina era.. seccante, così si avvicinava troppa gente. E mi stupivo ogni giorno di più alla stupidità degli altri studenti: avevano creduto veramente alla storia del bonsai?!.
Io continuavo a guardare fuori dalla finestra con il mio sacchetto di patatine, e vidi che ritornava al suo posto e metteva la testa sul banco.
Guardai che non ci fosse in giro nessuno e poi la riguardai di sfuggita: non stava mangiando niente, e sembrava tanto quel tipo di ragazzina fragilina.
Lo feci prima che potessi capire quello che stavo facendo e, con un po' di buonsenso, ci potessi ripensare: mangiai una patatina io e mentre continuavo a guardare fuori dalla finestra silenziosamente porsi il pacchetto anche a lei, poi lo agitai un po' perché ne sentisse il rumore.>www<>www<Code © El Gringo 89. -
.Asami FurikoSentii il rumore dell'agitarsi di un pacchetto di patatine: mi voltai verso Akira ed era il suo. Me lo stava porgendo come se volesse chiedermi "vuoi una patatina?", ma senza dire una parola. Sorrisi e presi una patatina.
"Grazie" dissi alla fine.
Poi mi voltai verso il gruppo di teppisti che era riunito sempre nello stesso angolo dell'aula.
"Conosci qualcuno di loro?" domandai arrossendo e cercando di attirare la sua attenzione, anche se stava guardando fuori dala finestra.>www<>www<Code © El Gringo 89. -
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AkiraGuardai velocemente chi intedeva e vidi che erano quel grupo.
Poi la guardai: era rossa, bene. Se si innamorava di uno di loro era nella merda più totale.
"Si tutti".... volevo chiudere la questione lì, ma non ce la feci a trattenermi, quindi dissi il più veloce possibile "Non guardarli, non interessartici, è la cosa migliore per te." e guardai in cagnesco il loro capo: il traditore.
Che ricambiò lo sguardo, ma dopo poco guardò altrove, come se nulla fosse.>www<>www<Code © El Gringo 89. -
.Asami Furiko"Ma...ti ha guardata! Ti ha guardata! Significa che lo conosci! (>.<)" dissi cercando di trapelarle qualche informazione.
"Perché non dovrei interessarmi?" chiesi dopo un po'.
Il tizio più carino del loro gruppo aveva guardato Akira, ma... non è che avevano avuto una relazione? Dovevo saperlo (>.<)
"AHHH, capisco! Tu avevi una relazione segreta con luuuui!" affermai interessata come una sciocca ragazzina che stava guardando una puntata di Beautiful.>www<>www<Code © El Gringo 89.
Koukou! ♥CHIUSO. |
#rules
